Si parla di credito al consumo per indicare di dare ad una persona o ad una famiglia un modo per poter dilazionare il pagamento delle spese per i consumi in maniera costante nel tempo, a rate.
Come funziona? E’ semplice: basta andare presso una società finanziaria o presso una banca e fare domanda di prestito o di altre soluzioni alternative, come una carta di credito.
Nel primo caso si parla di prestiti finalizzati e di prestiti non finalizzati. I primi sono concessi appositamente per acquistare un determinato oggetto o servizio, mentre i secondi sono dati senza tale “limitazione”: praticamente, la banca o la finanziaria mette a disposizione, sul conto corrente del richiedente, la somma di denaro di cui egli ha fatto richiesta per fare tutte le spese di cui ritiene di aver bisogno, di volta in volta.
In entrambi i casi bisogna rimborsare la somma di denaro, pagando un certo tasso di interesse, entro un determinato numero di rate mensili.
La carta di credito, invece, assicura al richiedente un fido che egli può usare o non usare (a sua discrezione) per fare acquisti di ogni tipo: dalla spesa di tutti i giorni fino ad una TV, ad esempio.
Tra le tipologie di prestiti più vantaggiose vediamo il credito al consumo tasso zero, ovvero un finanziamento che viene concesso con obbligo di restituzione ma senza che ci sia da pagare interesse.
Sono numerose le agenzie e le banche che concedono questo finanziamento, tra cui vediamo il credito al consumo Findomestic, il credito al consumo Agos e il credito al consumo Compass. Si tratta di tre agenzie finanziarie tra le più note in Italia, che concedono prestiti e soluzioni vantaggiose per tutti.
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